Padre Luigi Ferretino

... PADRE LUIGI FERRETTINO

La prima volta che ho avuto la fortuna di conoscere il senatore Ruffino, fu durante un periodo elettorale. Era venuto a parlarmi e dopo il colloquio mi è rimasta l’impressione di vero gentiluomo. In seguito ho avuto l’occasione di parlare con lui e ho sempre trovato un amico sincero e cordiale.
Una domenica l’ho visto al Santuario del Deserto, pellegrino confuso tra la folla anonima, pregare la Madonna, patrona della Valbormida. Ultimamente ho dovuto contattarlo per invitarlo a fare il discorso ufficiale per le celebrazioni del 370° anniversario della venuta di S. Giuseppe Calasanzio a Carcare.
Devo dire che mi ha stupito la sua pronta e generosa disponibilità ad accogliere il mio invito. E ho scoperto la sua grande nobiltà d’animo quando mi ha detto :”Padre, io mi sento onorato di poter parlare di S .Giuseppe Calasanzio che fu un grande pioniere della scuola popolare in Italia”. Io penso che la nobile figura e l’esempio di dirittura morale che lascia il senatore Ruffino rimarrà impresso per molti anni nella mente e nel cuore di molti Valbormidesi che ebbero la fortuna di conoscerlo e che furono da lui beneficati.
Me lo ricorderò sempre non come il senatore o l’avvocato Ruffino, ma come il mio caro amico Giancarlo.

Carcare, gennaio 1994
Padre Luigi Ferrettino