Franco Pellero

...FRANCO PELLERO

E’ stato inaugurato nello scorso aprile il ponte sospeso sulla foce del Letimbro, intitolato al senatore Giancarlo Ruffino.
Con questa iniziativa la città di Savona ha voluto onorare la memoria del suo illustre cittadino che, per oltre trent’anni, l’ha ottimamente rappresentata sia nel Governo Provinciale che in quello Regionale e Nazionale.
Giancarlo Ruffino fu uomo di carattere, fedele ai principi del cristianesimo liberale di Sturzo e di De Gasperi, testimoniato in Liguria dal prof. Roberto Lucifredi, indimenticabile maestro di tutti noi; pagò questa coerenza con le tribolazioni di una vita politica contrastata all’interno del suo stesso partito.
Forte della sua linea, fu sempre coerente alla linea sturziana, che significava lotta intransigente e netta separazione dal totalitarismo comunista e netta avversione allo strisciante statalismo.
Ebbe la soddisfazione di godere il trionfo delle idee che aveva propagandato e difeso con la vivacità e con l’ardore che lo caratterizzavano, poi la prematura scomparsa (gennaio 1994).
Il giovane avvocato, nella seconda metà degli anni cinquanta, fu consigliere comunale di minoranza del Comune di Millesimo; ne divenne Sindaco, ribaltando il consenso popolare, con le elezioni del 1960. In quattro anni diede il via e portò a compimento una serie imponente di opere pubbliche che cambiarono il volto del paese.
Nelle elezioni amministrative del 1964 non fu incluso nella lista dei candidati al Consiglio Comunale e non fu nemmeno proposto per la candidatura al Consiglio Provinciale.
Indignato per questo scorretto comportamento, il Segretario Provinciale della D.C., il compianto comm. Giobatta Allegri, presentò quasi clandestinamente la candidatura di Giancarlo per il collegio provinciale di Millesimo. Vinse con oltre il 54% dei voti. Aveva trentaquattro anni.
Cominciarono subito le manovre per escluderlo dall’ingresso nella Giunta Provinciale. Non poterono fare a meno, però, di nominarlo Assessore all’Assistenza, relegandolo ad occuparsi, come si diceva allora, dei matti  e dell’infanzia abbandonata. Giancarlo, con la Sua intelligente attività, riuscì a far brillare persino il piccolo ed ignoto assessorato.
Nel 1970 era ormai diventato un punto di forza della D.C.; fu incluso nella lista dei candidati al Consiglio Regionale della Liguria.
Avvenne un fatto clamoroso: non solo fu il primo degli eletti nella circoscrizione di Savona, ma lo fu anche di tutti gli eletti della D.C. in Liguria.
Al clamore seguì lo scandalo: a Giancarlo Ruffino fu negato l’ingresso nella Giunta Regionale.
Signorilmente, non reagì. Accettò con umiltà l’incarico di capogruppo della D.C..
In breve  tempo Gianni Dagnino, Presidente della Giunta Regionale, diventò Suo estimatore, fidando sempre sul Suo prezioso consiglio e sul Suo leale appoggio.
Nel 1976, in occasione delle elezioni politiche, si rese vacante il seggio senatoriale di Savona. Giancarlo venne candidato e fu eletto con oltre cinquantottomila voti.
La sua attività parlamentare e di governo, culminata con l’incarico di Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, nel sesto e settimo Governo Andreotti, è storia recente e nota.
Oggi la città e la provincia di Savona sentono a livello nazionale la mancanza dell’appoggio fermo, coerente e sicuro del sen. Ruffino.
I Suoi elettori, ma anche i Suoi avversari, ricordano soprattutto il garbo e l’educazione con cui esponeva le Sue idee o contrastava quelle opposte.
Lavoratore instancabile e uomo onesto, custodiva nel Suo cuore un tenero attaccamento alla famiglia, ed era ben voluto dalla gente umile che sapeva e sentiva di essere ricambiata. Chi aveva bisogno non si rivolgeva a Lui invano, il Suo intervento era sempre immediato e diretto, anche con contributo personale, coinvolgendo, talvolta, gli amici.
Giancarlo è stato un punto di riferimento fondamentale non soltanto per i Suoi amici e per la Sua parte politica, ma anche per tutta la comunità savonese.
Non è cosa di poco conto poterlo dire, in questo grigio crepuscolo di fine secolo.

Quiliano, maggio 1998
Geom. Franco Pellero
Ex segretario provinciale DC di Savona